Vini bianchi
Vini bianchi
Il nome Potentilla deriva dal latino, una crasi tra il termine potenza e il diminutivo “illa” che assumeva il significato di un grande potere in un piccolo fiore. Sembra che l’attribuzione di tale virtù dipendesse dal fatto che alcune tipologie di questa pianta a cinque foglie servissero per estrarre dei tannini a scopo terapeutico.
Nel linguaggio dei fiori, la potentilla simboleggia l’amore materno, forse per la propensione delle foglie a richiudersi sopra il fiore in caso di pioggia. Ad essa, presente sui nostri clivi, abbiamo voluto dedicare questo vino e narrare una storia di vigna. Le uve della Potentilla hanno un carattere complesso e suasivo che riporta alle calde sere d’estate: sono grappoli capaci di un racconto autentico dei nostri colli.
Nei pressi della Strada del Sole, una selezione massale dal grappolo di medie dimensioni e piuttosto spargolo fu piantata nel 1975. La vendemmia è avvenuta l'11 settembre 2020. L’uva raccolta a mano in piccole cassette è stata diraspata e lasciata in macerazione sulle bucce per alcune ore. Il vino è stato travasato in botti da 15 ettolitri verso la fine della fermentazione alcolica, consentendo così un adeguato controllo della temperatura. La fermentazione malolattica si è svolta nell’arco di un mese.
Il mantenimento del vino sui lieviti ha contribuito alla sua cremosità, mentre l’affinamento in botte ne ha esaltato croccantezza e complessità. L’imbottigliamento è avvenuto il 5 agosto 2021.
È un Sauvignon doc Friuli Colli Orientali.
Collezione Quattro Crù 2020 Livio Felluga
Dettagli
In formato PDF la scheda del vino.